Vizi e virtu’ del nostro sistema di difesa – 1 parte

Scopriamo quali fattori lo indeboliscono e quali lo stimolano favorevolmente.

Il sistema immunitario è il nostro centro di difesa la cui funzione primaria è quella di individuare corpi estranei all’organismo e di renderli inattivi per salvaguardare l’integrità psicofisica. Dunque disponiamo di un vero e proprio esercito sempre in allerta per difendere il nostro territorio naturale da agenti esterni che non ci appartengono e che potrebbero intaccarlo risultando nocivi. I nostri “soldati” sono i globuli bianchi, presenti nel sangue, che producono anticorpi per combattere le sostanze non riconosciute idonee, oppure agiscono direttamente su virus, batteri, funghi e sostanze varie. Tutti noi disponiamo di un patrimonio genetico ricevuto in eredità, secondo l’antica Medicina Tradizionale Cinese si tratta di un quid di energia ancestrale di cui veniamo dotati al momento della nascita e di cui va preservata accuratamente l’integrità poiché sprecandola è di difficile recupero. Siamo noi i principali responsabili della nostra salute e del suo mantenimento, perciò è importante rispettare uno stile di vita sano adottando misure e abitudini atte a non allarmare inutilmente il nostro organismo bensì a conservare la nostra energia vitale ad uno stato ottimale. Poniamo ora l’accento sui principali fattori che indeboliscono il sistema immunitario e quelli che invece lo potenziano.

Tra i VIZI:

1. STRESS CRONICO

Viviamo in un contesto storico in cui tutto sembra essere basato sull’ansia e sulla paura, emozioni negative fomentate da questa cultura “del rischio”. Le minacce, sia reali che percepite, quando sono interiorizzate creano un senso di urgenza al nostro corpo stimolando così i livelli ormonali e le cellule immunitarie. A lungo andare questo atteggiamento può diventare il nostro modus vivendi con il risultato certo di un indebolimento notevole delle nostre difese. Lo stress cronico influenza pesantemente lo stato di salute dell’intero corpo, rendendo il terreno più fertile per il proliferare delle malattie. Fondamentale dunque porre molta attenzione ai modi di gestire, reagire e affrontare le difficoltà della vita, un lieve stress può anche giovare all’organismo purché non si trasformi in un vizio!

2.  COLORANTI, ADDITIVI, OGM ALIMENTARI

Sono i principali indagati nella creazione di un ambiente estremamente tossico per la nostra salute. L’uso di queste sostanze nell’industria alimentare non solo favorisce l’insorgere di malattie congenite, tumori, malformazioni, reazioni allergiche, ma può essere anche la causa di malattie autoimmuni. Gli Ogm possono essere inseriti nei cibi e non dichiarati in etichetta se inferiori all’1%, praticamente sono presenti dappertutto, ad unica esclusione dei prodotti con la dicitura specifica “NO OGM”. Per limitare i danni dovremmo imparare un’educazione alimentare basata sulla capacità di lettura dell’etichetta e di tutti i suoi ingredienti, entrando nell’ottica di voler conoscere cosa si mangia innanzitutto per un fattore salutistico e non solo estetico, magari trascurando i valori in Kcal ed evidenziando invece le qualità naturali e la provenienza delle materie prime interessate.

3. ZUCCHERI RAFFINATI

Sono estremamente dannosi per il nostro organismo in quanto deprimono il sistema immunitario, drenano minerali preziosi, neutralizzano alcuni importanti nutrienti impedendone l’assunzione. Anche in piccole dosi il consumo di zucchero è nocivo per la nostra salute poiché provoca una notevole diminuzione della forza germicida dei globuli bianchi. Si può scegliere dunque di dolcificare cibi con altri edulcoranti più naturali e soprattutto innocui come il malto d’orzo e il malto di riso, lo zucchero di canna grezzo, il miele.

4.     ALCOL

È ormai noto che il consumo di alcol provochi un danno irreversibile al nostro sistema organico riducendo drasticamente la produzione di cellule cerebrali ed influenzando negativamente quelle immunitarie. Provoca una notevole riduzione dei globuli bianchi, una carenza nutrizionale e mancato assorbimento di importanti vitamine. La situazione sfocia in una deficienza immunitaria grave, con scarsa possibilità di reazione anche verso patologie poco complesse. Concedersi un bicchiere di vino occasionalmente non può che far bene, ma attenzione a non farla diventare abitudine fissa.

5.     CARENZA DI SONNO

I ricercatori non hanno ancora ben scoperto come il sonno riesca a rinsaldare il sistema immunitario ma è un dato certo che la sua carenza provochi un aumento dell’ormone dello stress, il cortisolo. Per il nostro equilibrio psicofisico è fondamentale un sonno ristoratore di sette ore per notte, in caso contrario la carenza può causare una depressione immunitaria con conseguente rischio di maggior predisposizione a contrarre infiammazioni e infezioni. Paradossalmente potremmo vivere godendo di maggior benessere con poco cibo ma non con poco riposo notturno, quasi come se il corpo durante l’attività onirica trovasse un indispensabile nutrimento non compensabile in nessun altro modo. La mente eccessivamente preoccupata durante il giorno dovrebbe trovare il giusto rilassamento nella notte; se così non fosse, questo passaggio potrebbe essere stimolato con musiche rilassanti, meditazioni guidate e tisane per dormire che ci aiutano a trovare la giusta qualità di sonno.

Nel prossimo articolo, saranno prese in considerazione le virtù del nostro sistema immunitario, ovvero tutti quei fattori e quelle sane abitudini capaci di potenziarlo ampiamente.

Indietro
Indietro

Vizi e virtu’ del nostro sistema di difesa – 2° parte

Avanti
Avanti

Il massaggio: l’antica pratica che dona un’infinita’ di benessere